FINISHPEDIA #8 - JELLY: DEBBY COLORPLAY N.103

Altro venerdì, altro finish di smalti: oggi parliamo di jelly!

Gli smalti jelly sono simili ai creme ma si distinguono da questi ultimi per la loro consistenza gelatinosa; sono molto fluidi e poco coprenti (tanto che spesso si vede ancora la lunetta anche dopo diverse passate), ma sono estremamente lucidi.

Non sempre si riesce a distinguere un jelly da un creme dalla boccetta, ma si riesce a cogliere la differenza più facilmente nel momento dell'applicazione.
I jelly più diffusi sono quelli senza shimmer o iridescenze varie, ma si possono usare alternati a strati di glitter che, in questo modo, si intravedono in trasparenza: i cosiddetti "glitter sandwich"; ci sono anche molti smalti jelly con glitter che danno questo effetto.

La mia scelta di oggi è il Debby Colorplay n.103 (non mi risulta abbia un nome purtroppo!), un bellissimo fucsia.

Nelle mie foto vedete due passate abbondanti e, ovviamente, senza top coat per poter apprezzare la naturale lucentezza dei jelly (che si nota ancora di più dall'ultima foto, scattata all'ombra)! Probabilmente sul mignolo le passate sono state meno abbondanti, perché lo smalto è meno uniforme e la lunetta è molto più visibile!

Che ne dite dei jelly? Vi piacciono? E che ne pensate di questo Debby?

E se non avete ancora le idee chiare su questo finish, sotto al nostro banner trovate tanti altri esempi!

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FINISHPEDIA #7 - DUO/MULTICHROME: SHAKA METALGOLD N.2

Un'altra settimana è quasi finita...e grazie al cielo, aggiungerei! Quindi oggi si parla di Finishpedia e in particolare di smalti duochrome. Gli smalti duochrome di solito sono dei metallici ma possono essere anche olografici, shimmer, ecc; quindi, a voler essere pignoli, sarebbe più corretto parlare di effetto duochrome piuttosto che di finish vero e proprio. La loro caratteristica distintiva consiste nel fatto che mostrano 2 differenti tonalità di colore in base a come vengono colpiti dalla luce e se assumono più colorazioni diverse vengono chiamati multichrome. Spesso sono smalti poco coprenti; in questo caso una base scura può ovviare al problema e serve anche a moltiplicare i riflessi; questi ultimi potranno pertanto essere differenti se si usa una base nera, blu, viola, verde, ecc.

Lo smalto che ho scelto per rappresentare il finish di oggi è lo Shaka Metalgold n.2 (ma perché agli smalti di questa linea non hanno dato un nome??). 

Io ne ho applicate due passate su una base nera, mentre sull'anulare ho fatto semplicemente tre passate; in questo modo si capisce quanto la base influenzi i cambi di colore.

Il Metalgold n.2 mostra mille colori diversi (più di quelli che sono riuscita a fotografare io!): rosa, viola, blu, ma anche arancio e bronzo. 

Le foto sono scattate un po' al sole e un po' all'ombra; nel primo caso è molto evidente lo shimmer, nel secondo caso lo Shaka appare di più come un metallico.

Io di solito non vado pazza per i duochrome, ma sono rimasta molto colpita da questo Shaka e dai suoi mille riflessi; ora non vedo l'ora di provare gli altri due fratellini che ho preso!

E voi cosa ne pensate?

Se vi piacciono i duochrome, non dimenticate che sotto al nostro banner ce ne sono molti altri da ammirare!

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FINISHPEDIA #6: CHROME: PUPA CHROME N.13 LILAC E N.14 VIOLET

Nella puntata di oggi della Finishpedia ci occupiamo del finish chrome; ultimamente gli smalti cromati sono anche definiti mirror, anche se non si tratta di un effetto specchio vero e proprio! I chrome sono gli smalti metallici per eccellenza e hanno il difetto di enfatizzare ogni minima imperfezione dell'unghia e ogni micro granello di polvere che malauguratamente dovesse finire tra una passata e l'altra si vedrà da chilometri di distanza; inoltre sono abbastanza delicati e si rovinano facilmente. Ultimamente le formule dei cromati sono migliorate e spesso capita che i segni delle pennellate non siano così evidenti come di solito capitava con questa tipologia di smalti. Il loro grandissimo pregio è che sono molto coprenti fin dalla prima passata e perciò sono smalti adattissimi per lo stamping.

Per illustrare questo finish vi mostro due colori diversi ma in gradazione: il Pupa n.13 Chrome Lilac su medio e anulare e il Pupa n.14 Chrome Violet su indice e mignolo. Su indice e medio ho fatto due passate di smalto mentre su anulare e mignolo una soltanto; voi vedete la differenza? Io no!

Dato che i cromati sono gli smalti più adatti allo scopo, ho deciso di fare uno stamping. Volevo ottenere un delicato effetto tono su tono, ma alla fine il risultato non mi ha soddisfatta: i colori sono troppo simili e il motivo stampato quasi non si vede...dovrò esercitarmi di più!

Come al solito, trovate molti altri esempi di questo finish sotto al banner!

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FINISHPEDIA #5 - FOIL: CATRICE PINKROQUE

Buon venerdì a tutte e benvenute alla puntata settimanale della Finishpedia! Oggi si parla di smalti foil. 

I foil appartengono alla famiglia dei metallici e si riconoscono perché contengono delle microparticelle che possono consistere in microglitter o shimmer "grossolano" e che risaltano rispetto allo smalto di base. Lo shimmer può essere argentato, della stessa tonalità dello smalto di base o in contrasto e lo smalto può essere più o meno coprente, ma solitamente è abbastanza resistente e difficile da rimuovere (infatti capita spesso di ritrovarsi brillantini dappertutto!). La differenza rispetto agli smalti glitterati è che questi ultimi risultano ruvidi al tatto, mentre i foil no.

Per rappresentare questa categoria di smalti, ho scelto il Catrice Pinkroque della Limited Edition "Arts Collection": un bellissimo foil color fucsia; due passate sono sufficienti per una copertura perfetta.

Vi lascio alle foto, scattate purtroppo in totale assenza di sole, ma alla luce naturale.

Come avrete capito, gli smalti foil sono brillanti e luminosissimi! 

A me piacciono molto! E a voi?

Se non avete ancora le idee chiare sui foil, andate a vedere gli altri smalti proposti dalle mie amiche!

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